curiosità su street fighter

10 curiosità che non sapevate su Street Fighter

Quando si pensa all’epoca d’oro dei videogiochi, uno dei titoli che viene subito alla mente è Street Fighter. Per i pochi che non lo conoscessero, Street Fighter è un videogioco di lotta, beat ‘em up in inglese, tradotto con il nome ormai passato di moda di “picchiaduro” in italiano, nel quale dei personaggi con delle caratteristiche particolari si affrontavano uno contro uno in combattimenti prima in 2D e poi, con il passare degli anni e con il crescere della tecnologia, in 3 dimensioni. Sviluppato dai giapponesi di Capcom, Street Fighter è nato nel lontano 1987 ed è arrivato da noi prima sotto forma di videogiochi da sala giochi e poi è sbarcato anche su PC e sulle varie console. Sono tantissimi i fans della saga, in quasi trent’anni sono uscite diverse versioni che hanno fatto giocare all’incirca 32 milioni di persone in tutto il mondo. Eppure, nonostante tanto successo, ci sono 10 curiosità che non sapevate su Street Fighter.

1 – Capcom ha investito nel settore dell’abbigliamento, e più in particolare ha prodotto milioni di pezzi di calze uguali a quelle dell’eroina Chun-Li del gioco. Il designer Yasuda San dovette ridisegnare tre volte il modello prima che fosse identico a quello in video.

2 – Nel film su Street Fighter l’attore che interpretava Ken, Damian Chapa, non riusciva a pronunciare Ryu correttamente ma lo pronunciava “Rye-You”. Questa pronuncia errata però è piaciuta agli anglofoni che ormai la usano per pronunciare il nome del lottatore giapponese.

3 – L’idea di Street Fighter è stata in realtà rubata ad un hacker che ha riprogrammato alcuni chips arcade. Questo hacker aveva inventato le palle di fuoco e i movimenti in aria che poi sono stati integrati nel gioco e sono diventati alcuni dei marchi di fabbrica.

4 – Gli unici personaggi che sono apparsi sempre, dal primo all’ultimo Street Fighter, sono stati Ryu e Ken.


Il recordman è però Ryu che appare nella serie Marvel senza il suo compagno di sempre Ken.

5 – Il film su Street Fighter andò talmente male che Jean-Claude Van Damme, che aveva interpretato il colonnello Guile, si rifiutò di girare il sequel e Kylie Minogue (Cammy) cercò di far eliminare le scene nelle quale compariva lei quando il film fu rimasterizzato in HD.

6 – L’orchestra musicale americana Man Factory ha impegato 6 anni per realizzare la Street Fighter rock opera. Un’opera in tre atti nella quale Chun Li vendica la morte di suo padre e Ken scopre che sua moglie lo ha tradito.

7 – Nella versione giapponese del gioco un lottatore che assomiglia tantissimo a Mike Tyson (e che fa pure il pugile) viene chiamato Mr. Bison. Nella versione americana invece, per paure che Mike Tyson facesse causa alla casa sviluppatrice, gli si cambiò il nome in Balrog.

8 – Al personaggio di Ken fu assegnato per la prima volta un cognome per non confonderlo con il Ken della Mattel (il fidanzato di Barbie). Fu chiamato Ken Masters.

9 – In Street Fighter 2 molti fans erano convinti che il riferimento di Ryu a Sheng Long fosse un riferimento ad un nuovo boss segreto. In realtà si trattava di una traduzione errata di Shoryuken, cioè Pugno del Dragone, che è la mossa speciale di Ryu.

10 – L’ex presidente dell’Unione Sovietica Mikhail Gorbachev fa un cameo nel gioco, quando festeggia la vittoria del personaggio di Zangief con un balletto.

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Un Commento

  1. Secondo me ci sono un paio di errori.
    Il primo è che non è vero che il film andò male, street fighter 2 è uno dei pochi film di Van Damme ad avere superato i 100 milioni di incassi ed essendone costato 35 non si può dire che sia andato male.
    La seconda è che non è vero l’idea è stata presa da un hacker state facendo confusione con la storia della rainbow edition e il successivo bilanciamento del gameplay.

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